foto-reportage di Gianna Senesi
Dopo i fatti di Parigi, di cui sono stata involontaria testimone, mi sono recata oggi, 21 Novembre 2015, in Piazza S.Babila: c’erano centinaia di mussulmani, per l’iniziativa organizzata da CAIM ed altre 87 associazioni, di Milano e Lombardia.
Ho scattato alcune foto, prevalentemente a donne.
Mi è parsa molto importante la loro presenza: donne milanesi o lombarde come noi, orgogliose di esserci, insieme a madri, fratelli, figli, e mariti.
Molti i giovani presenti: parlando insieme ad alcuni studenti universitari, non ho sentito idee così differenti da quanto ascolto tutti i giorni dai miei nipoti adolescenti. Al tempo stesso, rivendicavano il loro diritto ad essere credenti, dissociandosi dal terrorismo. Pochi i milanesi presenti, qualche raro conoscente; sinceramente, mi sarei augurata una presenza maggiore, perché, come è scritto su un cartello, è importante la conoscenza reciproca per convivere in pace.
Si tratta di una questione del tutto aperta nella nostra città, su cui occorre lavorare: un compito che non si può delegare ad altri, occorre esserci, in prima persona.